1.2 – La Resistenza, i partigiani, i caduti, nel tuo comune

Gli eventi della Resistenza nel proprio comune, l’elenco dei partigiani con dati biografici e prestazioni, i caduti con le circostanze della morte, possono costituire un argomento  di ricerca scolastica che susciti interesse fra gli allievi, anche per l’eventualità che si individuino loro ascendenti o lontani parenti fra i partigiani. Gli elementi per la ricerca sono forniti in modo esauriente da questa enciclopedia on line.

Opportuna far precedere il lavoro di ricerca da una, per quanto anche breve, lezione introduttiva sul tema Resistenza. Possono servire al riguardo i materiali presenti in questa enciclopedia indicati a supporto de Il cammino della resistenza nel Piacentino, a partire ad esempio, con il supporto della lavagna luminosa,  dalla tabella 1943-1945 Quadro degli eventi nazionali e piacentini  e dalla  Mappa mentale ridotta della sintesi storica. Utile anche la consultazione della voce Organizzazione e consistenza del movimento partigiano.

 A – L’informazione di base per i singoli comuni è fornita dalle voci presenti nella categoria di voci “Comuni piacentini e Resistenza”. La voce relativa ad ogni  comune contiene una sintesi sul contributo del suo territorio e della sua popolazione alla lotta di Liberazione (vedi ad es. “Bobbio partigiana”, “Caorso partigiana” …). All’interno del testo sono presenti dei lemmi in rilievo che portano ad altre voci, nelle quali sono dettagliate vicende rilevanti per quel comune o le biografie di protagonisti della Resistenza appartenenti allo stesso.

In calce alle voci di ogni comune sono fornite, oltre ad indicazioni bibliografiche, il numero dei partigiani originari di quel comune, l’elenco nominativo dei caduti, il numero degli Internati Militari in Germania (IMI), l’elenco e la localizzazione dei monumenti, lapidi e  cippi eretti a memoria dei caduti.

B – Dei partigiani nati o residenti nel comune è indicato solo il numero, ma, linkando il lemma Elenco e dati Partigiani Piacentini, si giunge ad un data base in formato Excell nella quale sono elencati tutti i partecipanti piacentini al movimento di Resistenza, in qualità di combattenti, o di patrioti o di benemeriti, ufficialmente riconosciuti tali dall’apposita Commissione ministeriale regionale insediata nel 1946 per l’esame delle documentate domande di riconoscimento. Ogni nominativo è generalmente corredato: dal “nome di battaglia” adottato dal partigiano; dal nome dei suoi genitori; dalla data, dalla località e dal comune di nascita; dalla località e comune di residenza; da professione, titolo di studio, periodo di appartenenza al movimento di Resistenza;  brigata o altro organismo partigiano di appartenenza alla fine della lotta partigiana; eventuale servizio militare precedentemente svolto; se vivente o caduto nella lotta; qualifica partigiana ed eventuali annotazioni particolari.

Ordinando il data base per comune di nascita e/o di residenza si evidenzia e si può estrarre l’elenco dei partigiani appartenenti ai singoli comuni.  Degli appartenenti ad un comune  può essere verificato quanti militavano in una data formazione partigiana, quanti appartenevano alle diverse classi di età, ecc.

C – Dei caduti del comune è fornito l’elenco nominativo. Per ogni nominativo, oltre ai dati contenuti nel data base sopra richiamato, altre informazioni, generalmente almeno il luogo e la data della morte, sono reperibili sotto il lemma dell’enciclopedia Elenco e dati Caduti partigiani, dove tutti i caduti partigiani piacentini, e quelli di altre province e altre nazioni caduti nel territorio piacentino, sono elencati in ordine alfabetico.

D – Alla ricerca sui partigiani del proprio comune può essere unita quella sui militari che dopo l’invasione/occupazione dell’Italia, il 9 settembre 1943, da parte dell’esercito hitleriano, sono stati catturati e internati in Germania, dove sono stati sottoposti ad un duro trattamento. La voce enciclopedica relativa ad ogni comune ne indica solo il numero (di quelli di cui è certa la deportazione), ma il loro elenco nominativo ed una serie di dati, in particolare i lager di destinazione e la data, per i sopravvissuti, del ritorno in Italia,  sono reperibili nell’apposito sito organizzato dell’Istituto di storia contemporanea di Piacenza (ISREC): www.internatimilitaripiacentini.it.

Opportuno sull’argomento prendere visione in questa enciclopedia della voce Gli IMI piacentini

E – Infine, in calce alla voce sui singoli comuni è indicata la localizzazione di monumenti, lapidi e cippi che ricordano eventi del periodo resistenziale, in particolare rivolti a rendere omaggio alla memoria dei caduti partigiani. Nei comuni più ricchi di queste elementi di memoria, a conclusione della ricerca sui “Partigiani e caduti del mio comune”,  potrebbero essere organizzato un intinerario di visita degli allievi

N. B – Il lavoro di ricerca sul sito dell’enciclopedia potrebbe essere integrato da ricerche su altre fonti comunali, nonché in particolare dalla raccolta di dati informativi presso le famiglie a cui appartenevano i partigiani e presso persone anziane che hanno vissuto eventi della Resistenza e conosciuto esponenti partigiani.

La redazione di questa enciclopedia sarebbe lieta e grata di ricevere dalle classi scolastiche e dai loro insegnati  elementi informativi aggiuntivi e anche correttivi rispetto a quelli presenti in questa opera, elementi che possono essere trasmessi all’indirizzo:  info@partigiani-piacentini.net.

Le voci dell’enciclopedia sui singoli 47 comuni piacentini dell’epoca della lotta partigiana si prevede di completarle entro il mese di febbraio 2026.